Idee green per lo sviluppo delle favelas

 

Per uscire dalla crisi energetica e dal surriscaldamento globale, lo sviluppo sostenibile deve invadere il Mondo, e le Comunitá di Rio de Janeiro potrebbero fare da esempio.

Mentre infatti una parte del globo si impegna a risparmiare energia e ridurre i consumi, una buona fetta del mondo solo in tempi recenti si sta avviando verso il cosídetto sviluppo, sul modello europeo e statunitense.

Parlare di “risparmio” e “riduzione dei consumi” per queste realtá sarebbe del tutto fuori luogo ma proprio questa arretratezza potrebbe diventare una risorsa estremamente preziosa: perché non pensare all´avvio di uno sviluppo delle tante favelas brasiliane (solo Rio de Janeiro ne conta piú di 1000) tentando un approcio ecologico e sostenibile?


Concetto semplice, di difficilissima applicazione pratica.

Qualche tempo fa, il governo di Rio de Janeiro ha cercato di attuare un programma di urbanizzazione delle favelas sulla base di principi della bioedilizia e della gestione dei rifiuti per dare nuovo vigore alle economie locali ma ancora non si conoscono dati certi sull´evoluzione del programma.


Note in tutto il mondo, le favelas di Rio de Janeiro sono le Comunitá più famose: secondo il rapporto Globale degli Insediamenti umani (challenge of Slums), nel 1970 il 13% della popolazione viveva in favelas. La percentuale è cresciuta vertiginosamente, raggiungendo il 22% della popolazione e oggi, più di 1,4 milioni di persone vivono in situazioni di emarginazione e degrado. La favela di Rocinha ha registrato negli ultimi dieci anni l´incremento maggiore, seconda solo alla Comunitá di Mangueira.


Il panorama di decadenza vuole cambiare. E’ così che nasce il piano per l’urbanizzazione sostenibile: “Morar Carioca” é un programma governativo che mira a trasformare tutte le favelas in dignitosi quartieri. La conversione dovrebbe avvenire entro il 2020.


La conversione delle favelas prevede piani per la raccolta dell’acqua piovana, strutture di accesso e di trasporti come scale, ascensori, funivie e programmi per la gestione dei rifiuti e soprattutto delle acque reflue che, purtroppo, nella gran parte delle favelas sono fognature a cielo aperto.


Morar Carioca” è particolarmente attivo nelle favelas Babilonia/Chapeu-Mangueira; questa località è diventata un vero e proprio laboratorio per testare le pratiche sostenibile che potranno poi essere applicate alle comunità.


Le nuove abitazioni prevedono l’utilizzo di lampade a LED, apparecchiature a bassi consumi, scaldabagni solari e tutto ciò che promuove l’efficienza energetica. Vi sono programmi di rimboschimento e di allestimento per aree ecologicamente protette. La gestione dei rifiuti e il riciclaggio per il recupero di materie prime e per l’intero processo di costruzione delle nuove strutture saranno impiegati materiali sostenibili.


Con la conversione delle Comunitá, Rio de Janeiro potrebbe puntare su uno sviluppo sostenibile, per promuovere settori chiave dell´economia carioca, come il turismo e le prossime grandi manifestazioni (Mondiali di calcio e Olimpiadi).

 

Indispensabile per la buona riuscita di questo ambizioso progetto, una ferrea volontá politica. E lo scenario attuale é tutt´altro che propizio.

 

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